Overview
Ecco la mia terza guida alla sopravvivenza in subnautica! Oggi affrontiamo il grandissimo e distruttivo dragone marino! Sarà l’ultima guida sui leviatani (a meno che qualcuno non riporterà in vita il gargantuan leviathan dal lost river… XD), ma potrei farne altre su altre creature poco amichevoli (crabsquid, ampeel…) . Inoltre ho intenzione di iniziare a farne alcune per below zero, quindi state allerta se avete il gioco!
1) I luoghi
Il seadragon vive sia nella zona di lava inattiva (dove ce ne sono 2) che nei laghi di lava (dove per fortuna ce n’è solo 1), quindi circonda ben 2 strutture importanti: il castello di lava e la struttura di contenimento primaria. Entrambe sono fondamentali per finire il gioco, perciò è molto importante saper evitare questo bestione. Vediamo come fare.
2) Una grande potente e… goffa creatura
Si, il seadragon sarà anche un grande e potente leviatano, ma la sua grandezza immensa gli da uno svantaggio: è goffo. Sinceramente, proprio per questo motivo, non lo ho mai temuto più di un reaper leviathan. Basta usare poco il cyclop e nuotare con una bella muta rinforzata (o al massimo usare la prawn) . Inoltre sfruttare le rocce e “giocare a nascondino” con lui è un’ ottima strategia.
3) Goffo… come il Ciclope
La grandezza del Cyclops non è molto favorevole alla causa, e se non volete ridurlo al rottame soprastante, va, come già detto, usato poco. Ovviamente non potete evitarlo completamente: il mio consiglio è usarlo solo per trasportare la prawn, e bisogna farlo il più in fretta possibile. Inoltre le larve del magma (ovvero quelle maledette lumacone succhia energia) potrebbero sfavorire tutto quanto, quindi ritengo sia meglio dotarlo di un modulo reattore termico.
4) La prawn è una tosta!
Optate soprattutto per la muta prawn: essa infatti è un mezzo compatto, veloce e potente. Se fate in fretta passerete inosservati, inoltre è in grado di passare in modo agevole sia nell’entrata del Lava Castle che nell’entrata della struttura di contenimento primaria (dove peraltro ci sono dei pratici portali per teletrasportarsi in altre parti del mondo con essa e un generatore infinito di cubi ionici che richiedono la muta con la trivella per venire presi). Ma ricordate comunque di stare in allerta e fate attenzione a non farla finire nella lava bollente
5) Questione… di massima strategia!
Come avrete già capito, con il seadragon la velocità è fondamentale: bisogna sbrigarsi e trovare in fretta un riparo, passando da una roccia all’altra per non farsi beccare. Ma anche la strategia è molto importante (beh, di certo non potete correre in giro a caso con la prawn suit…). Uno dei miei consigli strategici è quello di parcheggiare il cyclops in una zona più riparata possibile. No, il dragone non può attaccarlo se non ci siete dentro, ma ciò è particolarmente utile perché così sarete in grado di tracciare una rotta mentale sicura dove potrete scendere e salire su di esso con la prawn in totale sicurezza. Vedete l’ immagine? Volevo farvi notare che ai lati della struttura di contenimento primaria ci sono delle grosse rientranze nella roccia che sono davvero molto sicure per nascondere il Ciclope.
6) Se siete nabbi…
No, non siete nabbi. Se siete arrivati al punto in cui questa guida vi è davvero utile vuole solo dire che siete riusciti a superare mille avversità e pericoli. Avete semplicemente poca fiducia in voi, se pensate di esserlo. Molto male, con il Dragone marino serve molta sicurezza. Perciò ora andate, mostrate chi siete a quel bestione e finite questo bel gioco!
7) Uccider… no.
No, questa volta se siete pro non vi consiglio per niente di ucciderlo. E’ vero, è goffo, ma è praticamente repulsivo: lo stesso suo movimento respinge il giocatore a causa dello spostamento dell’ acqua, è in grado di addentare veicoli e giocatori (in questo caso uccidendoli istantaneamente), spara palle di fuoco incandescienti, ti può schiacciare e gli unici modi di fargli danno sono coltello normale (è immune alla lama termica) e armi come missili e braccio trivella, dato che è immune alle armi che non causano danno diretto come i vari cannoni e il ♥♥♥♥♥♥ (si, insomma, il coso a stasi, steam me lo censura…). Quindi anche se dovreste riuscire a danneggiarlo è una cosa dannatamente stupida volerlo uccidere: stareste in stress costante per il pericolo corso tutto il tempo, ci vorrebbe tantissimo tempo per farlo e in ogni caso ci mettereste 10 volte meno a completare semplicemente il gioco senza far del male a questo povero bestione che in realtà vuole solo difendere il suo territorio. Se volete usare le vostre abilità da pro provate piuttosto a scannerizzarlo, a costruire una base nei suoi biomi o al massimo ad uccidere leviatani un po’ più fattibili (cosa che sconsiglio comunque perché trovo che sia sempre una cosa inutile).
8) Considerazioni finali
Bellissima pixelart trovata online
Benissimo, se avete letto le mie guide su come sopravvivere a reaper e ghost leviathan più questa guida dovreste essere sostanzialmente pronti a concludere il gioco. Vi assicuro che sarà un’ esperienza molto triste ma davvero molto bella e costruttiva. Inoltre spero che ci rigiocherete o che al massimo andrete a provare below zero, perché secondo me essendo un open world (peraltro non troppo difficilmente moddabile, andate su nexus per trovare il mod menager e tante mod molto carine) è piuttosto rigiocabile. Infatti ci sono tantissime sfide che vi potete autoimporre, potete provare a iniziare un hardcore o potrete perfino scoprire cose che non avevate notato nella partita precedente. Ringrazio a tutti quelli che mi sostengono e avviso tutti che la prossima guida che farò sarà di subnautica Below Zero e parlerà di come sopravvivere al chelicerato, anche se forse uscirà tra più di un mese perché ho parecchi impegni scolastici (dipende, potrei trovarmi nella situazione in cui ho voglia di fare una guida per passare il tempo libero come ora, o al massimo potrei pubblicare meme o fan art). In ogni caso grazie ancora a tutti e alla prossima!