Overview
Una pratica e comprensiva guida per gettare le basi di un economia stabile.Questa guida seguirà lo sviluppo di una città “tipo” partendo dall’inizio della partita fino ad arrivare alla stabilità economica, sociale e politica. Vari consigli aiuteranno il giocatore a comprendere meglio le meccaniche di questo titolo e gli insegneranno a diventare il degno tiranno che la popolazione si merita!
I primi passi
C’è tanto da dire riguardo a Tropico 3, ogni partita è diversa a seconda della mappa, degli eventi che influenzano il mondo esterno, le fazioni politiche di spicco e cosi via.
Quello che voglio fare con questa guida è dare una mano a gettare le basi di una fiorente economia. Sarà compito del giocatore decidere che approccio adottare per guidare la sua isola.
Quindi bando alle ciance e iniziamo a vedere una partita tipo.
Per prima cosa iniziando una partita consiglio vivamente di mettere il gioco in pausa e raccogliere più informazioni possibile sulla nostra isola e, prendendone nota, iniziare a decidere come pianificare le azioni.
Praticamente tutte le mappe di Tropico 3, sia quelle della campagna che quelle della modalità sandbox hanno uno start simile se non uguale: il palazzo presidenziale, l’edificio dei costruttori, l’edificio dei trasportatori, un porto, un condominio economico e due fattorie.
Il budget iniziale è molto esiguo e non consiglio di spendere più del dovuto sopratutto contando che, i primi anni, saremo costretti a campare con gli aiuti dell’estero (USA e URRS).
Inizialmente è preferibile optare per rimpinguare le casse con gli introiti delle esportazioni, queste vengono determinate dagli eventi che accadono nel resto del mondo. Ad esempio potranno diminuire a causa di una crisi o aumentare insieme alla domanda di un altro paese. Inoltre se siamo stanchi di preoccuparci della gestione degli edifici industriali possiamo emettere l’editto privatizzazione che da le redini delle industrie alle società estere, cedendo le concessioni non dovremo più preoccuparci della gestione e riceveremo dai nostri collaboratori degli introiti annuoi fissi. L’altro lato della medaglia è che se le condizioni di mercato saranno favorevoli non ne beneficeremo in quanto avendo ceduto i diritti dovremo accontentarci della quota fissa. Per finire i Nazionalisti saranno poco contenti della nostra decisione di cedere le aziende del paese.
Quindi il nostro primo obiettivo sarà quello di dare il via ad una produzione industriale.
Inizialmente è bene convertire le nostre due fattorie in modo da mettere a produrre, anzichè il poco redditizio grano, alimenti di alto tasso di esportazioni. Tra questi ci sono Ananas, banane e papaia.
In questo modo avremo subito due fonti di entrate, che però, forniscono anche razioni di cibo adeguate alla popolazione (per sapere i prezzi di esportazione dei vari prodotti basta andare nel menù economico e selezionare la voce prezzi d’esportazione ).
A questo punto è bene costruire una terza fattoria che però produca uno dei beni che non da cibo, tra questi abbiamo: tabacco, zucchero e caffè. Questi tre prodotti forniscono più entrate dei precedenti e sono la base per costruire le industrie più avanti.
Ora iniziamo a vedere come e dove costruire gli edifici. Come approccio iniziale è buona cosa avere in mente a grandi linee come si dovrà espandere la città e, di conseguenza, gestire le zone cosi da non ritrovarsi nel panico quando si cerca un certo tipo di edificio o mettere a chilometri dal centro un ospedale perchè non si ha più spazio.
In questa partita ho deciso di prolungare le strade che avevo all’inizio cosi da dividere la città in tre zone. Una servirà per fattorie, allevamenti, miniere e fabbriche. Un altra verrà usata per la costruzione delle abitazioni (su queste farò un approfondimento in seguito). Mentre la terza sarà il centro vero e proprio dove costruirò le strutture civili (ospedali, chiede, scuole etc).
Prima di fare partire il gioco bisogna costruire 1 o 2 Garage, questi permetteranno ai cittadini di muoversi a bordo di automobili, facilitando i trasporti e migliorando il turismo.
Uno è sempre meglio costruirlo nelle prossimità del centro città mentre, in questo caso, ho dovuto costruirne un altro nelle vicinanze del porto per permettere un veloce carico delle merci.
Ultima struttura da costruire è un mercato sempre nel centro della vostra città.
A questo punto possiamo dare il via togliendo la pausa e osservare la costruzione degli edifici.
I primi anni prosciugheranno l vostro budjet che si risolleverà solo a fine anno grazie agli aiuti delle superpotenze estere. Ma niente paura vedrete che dopo qualche tempo, le fattorie necessitano di qualche anno prima di diventare produttive, le entrate generate dalle esportazioni di frutta e verdura rimpingueranno il vostro portafogli.
L’importanza di essere un presidente
Questo breve capitolo serve a illustrare la figura del nostro Presidente che in gioco sarà il nostro avatar, questo non si rivela fondamentale ai fini di una partita ma aiuta nelle prime fasi del gioco.
Il nostro avatar passerà la maggior parte del tempo a girovagare senza meta ma, quando ne prendiamo il controllo, può rivelarsi utile per più di un compito.
Andiamo ora ad analizzare le azioni eseguibili dall’avatar:
-Se clicchiamo sul palazzo presidenziale l’avatar eseguirà un discorso aumentando il rispetto da parte dei cittadini nelle vicinanze.
-Se clicchiamo su un edificio in costruzione l’avatar si recherà in cantiere aumentando la velocità di costruzione. (questo è rappresentato da un sole sopra l’edificio)
-Se clicchiamo su un edificio l’avatar si recherà li per aumentare la produzione o gli effetti dell’edificio in questione.
-Se clicchiamo su un cittadino che stà protestando l’avatar andrà incontro a quel cittadino per calmarlo e annullare la protesta. (attenzione da fare solo se si è nelle vicinanze o si rischierà di metterci troppo tempo lungo il tragitto con il risultato di arrivare a metà strada che la manifestazione è gia finita)
-Se clicchiamo su un ribelle l’avatar andrà ad ingaggiare un combattimento con i/il ribelle.
Se siamo bravi e riusciamo a tenere a mente queste cose l’avatar si rivelerà un prezioso alleato, usiamolo il più possibile per potenziare gli edifici più remunerativi o per accellerare la costruzione degli edifici. Sconsiglio di usarlo in battaglia a meno che non abbiate il tratto che potenzia il combattimento o siete contro un ridottissimo numero di ribelli. Non vorrete che la vostra carica finisca prematuramente a causa di un imprudenza.
Cliccando sulla voce Avatar o sullo stesso apriremo la scheda relativa ai suoi dati.
Questi sono:
-Anni durata mandato. Da quanti anni siete in carica come tirann..ops. Magnifico reggente.
-Editti firmati. Il numero di leggi promosse durante i vostri mandati.
-Conto svizzero. Il vostro conto segreto in caso qualcosa non vada per il verso giusto.
-Punteggio megalomania. Questa può essere aumentata con editti, costruzioni o decisioni che mostrino la tua pomposità.
Il potere del popolo
Nonostante tu sia El Presidente la felicità della popolazione deve essere la tua prima preoccupazione o il tuo mandato avrà vita breve, bisogna ricordare che le isole di Tropico pullulano di ribelli pronti a ♥♥♥♥♥♥♥♥♥ e sostituirti con un altro presidente.
Per evitare tutto questo dobbiamo mantenere il più possibile un alto tasso di felicità (espressa sotto varie voci come la qualità delle abitazioni, delle cure mediche, la presenza di chiese e molto altro) e cercare di andare daccordo con le fazioni politiche dell’isola. (Nazionalisti, Comunisti, Religiosi etc)
Di solito le richieste maggiori sono per quanto riguarda le abitazioni. (fin dall’inizio noteremo parecchie baracche per l’isola, queste andranno ad aumentare con la popolazione se non riusciamo a dare un tetto sotto cui vivere agli abitanti)
Ora una breve considerazione sulle abitazioni.
Le abitazioni si dividono in due generi: le abitazioni singole, relativamente costose ma con una ridotta capacità e i condomini, più costosi ma con maggiore capacità.
Lo scarso budjet iniziale di solito porta a costruire poche case o qualche casa popolare.
Per quanto riguarda le case bisogna farne tantissime per coprire anche solo una parte di popolazione per questo le sconsiglio nelle prime fasi di gioco. Le case popolari sembrano un allettante alternativa ma, le scarse condizioni di qualità che offrono faranno cadere il valore di bellezza dell’isola lasciando relativamente soddisfatti i cittadini. Quindi la mia scelta cade su una terza opzione: la palazzina residenziale.
La palazzina residenziale è più costosa delle case popolari (5000$ contro 4000$) e ha meno spazio (6 appartamenti contro 12) ma ha una qualità decisamente maggiore (60 contro 38). Questo fa si che rappresentino una scelta migliore in quanto aumenteranno di molto la qualità delle abitazioni dei cittadini senza però andare ad intaccare la bellezza del posto.
Consiglio quindi di iniziare la costruzione di un paio di palazzine residenziali appena le finanze iniziano a crescere, in questo modo la felicità globale aumenterà garantendoti più stabilità politica. (è bene impostare la tassa condominiale a 1$ nelle prime fasi in quanto pochi cittadini potranno permettersi di spendere di più, questo farà si che questi edifici saranno in leggera perdita ma presto andranno modificati, quindi non preoccupiamoci più di tanto)
Altri bisogni dei cittadini che dovremo risolvere il prima possibile saranno quelli riguardanti la sanità e la religione. Costruiamo il prima possibile una chiesa e una clinica eventualmente assumendo un dottore. (la clinica è il primo edificio a richiedere personale che ha frequentato un college)
Mentre il gioco prosegue le nostre entrate continueranno ad aumentare fornendoci una certa liquidità, per questo è importante costruire una scuola superiore in tempi brevi. Questo non solo aumenterà la considerazione della fazione degli intellettuali ma, ci permetterà di iniziare a istruire i nostri cittadini sui lavori più avanzati. (personalmente do la priorità alla scuola superiore anziche le scuole elementari, questo perchè avremo bisogno di personale qualificato per buona parte dei nostri prossimi edifici e potremo abbandonare il bisogno di comprare costosi esperti esteri)
Ricordiamoci di controllare sempre i nostri dati finanziari per non andare in negativo col budget.
Costruiamo una miniera che aumenterà enormemente i nostri guadagni, cosi da permetterci ulteriori spese. Nello specifico avremo bisogno di un edificio per l’intrattenimento (consiglio il risorante che costa 2000$ ma risulta migliore del bar sopratutto parlando di guadagni) di un ministero degli esteri (per decidere a quale superpotenza allearci), un ufficio immigrazione (per incrementare la manodopera) e infine una stazione di polizia .(servirà a scoraggiare eventuali ribellioni)
Ho inoltre costruito un Molo che serve ad eliminare del tutto il problema del cibo.
Ora è importante scegliere quali altre fonti di entrate sfruttare per aumentare il tesoro presidenziale. In questo caso ho deciso per un conservificio per esportare all’estero prodotti conservati. Questo tipo di edifio ha bisogno di alcune materie prime specifiche per poter produrre, nella fattispecie di caffè, banane, ananas e pesce. Il molo quindi provvede al pesce, le fattorie producono la frutta mentre ho costruito la fattoria di caffè fuori città, su un altura dove questo prodotto cresce meglio. Collegata la fattoria alla casa basta costruire un garage per permettere un rapido spostamento, questo aiuterà sucessivamente visto che ho deciso di usare la zona per la costruzione di una segheria per alberi.
Per concludere ricordiamoci di aumentare il numero di condomini mano a mano che la popolazione aumenta di numero.
L’industria è vostra amica
Andiamo avanti con la mappa. Continuate a costruire condomini cosi da eliminare le baracca sparse per l’isola. (queste oltre a fare arrabbiare la fazione dei Comunisti e la felicità della popolazione diminuiscono anche la bellezza dell’isola, contribuendo ad allontanare i turisti)
A questo punto non vi dirò in che ordine vanno costruiti gli edifici in quanto ogni partita è diversa, ripeto questa guida serve solo a gettare le basi e a aumentare il senso di comprensione delle meccaniche di gioco. Vi dirò invece a grandi linee le priorità che dovrebbero avere cosi da non ritrovare una dispersione di risorse che porterebbe ad un inevitabile crollo dell’isola.
Con l’aumentare della popolazione aumenta anche il crimine e sopratutto il numero dei ribelli.
Di conseguenza avrete bisogno di maggiori forze dell’ordine e di aumentare la felicità della fazione dei Militaristi. Per fare questo bisogna costruire l’armeria e chiamare degli esperti dall’estero se nella vostra isola non sono presenti. (L’armeria è gestita dai generali, questi per potervi lavorare devono essere maschi con istruzione da college, sono molto utili per sedare eventuali azioni dei ribelli e permettono al costruzione di posti di guardia che servono a estendere l’influenza delle forze armate)
Con l’aumentare dei militari aumenta di conseguenza la sicurezza. Tutto ciò però ha influenze negative sulla libertà (uno dei valori più bassi all’inizio della partita, ricordatevi che siete un tiranno) Per accontentare i cittadini è bene costruire una sede di un giornale e, una volta completato, possiamo tramite il pannello di gestione della struttura scegliere il tipo di informazioni da mandare al popolo. Questo ha l’effetto di aumentare il rispetto di una determinata fazione.
Dopo che si è costruito un paio di strutture civili bisogna sempre controllare il pannello delle finanze per controllare che le nostre spese non siano superiori agli introiti. Per aumentare ancora le entrate bisogna iniziare a pensare in grande, quindi in termini di industrie. Le prime tra le più redditizie sono: la fabbrica di sigari, il conservificio, la segheria e la fabbrica di rum.
Siccome ho gia costruito il conservificio e, nella mappa di esempio ci sono ampie zone per la coltivazione dello zucchero, ho deciso di produrre ed esportare il rum. Famoso in tutti i sette mari come la bevanda da uomo vero a cui nessuno può fare a meno.
Ma andiamo per gradi. Innanzitutto costruiamo una seconda fattoria di zucchero, cosi da aumentare la materia prima di cui avremo bisogno per il funzionamento della fabbrica. Quando anche la seconda fattoria inzia a divenire produttiva è il momento per costruire la nostra fabbrica di rum. Cosiglio vivamente di costruire subito, tramite il pannello di gestione struttura, lo stabilimento di aromi. Cosi da produrre rum speziato che si vende a prezzo maggiore rispetto il rum classico. Inoltre ora abbiamo gia due fabbriche, una miniera e una zona di taglio del legno. Questo genera un sacco di entrate ma influisce negativamente sulla qualità dell’inquinamento e la bellezza dell’isola. Per ridurre questo malus consiglio di emettere l’editto livello di inquinamento che, aumentando i costi di mantenimento delle fabbriche, ne riduce l’impatto ambientale.
Ampliamento intermedio
In Tropico 3 l’uso delle tabelle riassuntive è fondamentale. Questo è un esempio di una delle voci più importanti riguardanti la felicità dei vostri amati cittadini mostrandone un grafico per ogni voce.
Come si può vedere in questo caso le voci riguardanti la religione e l’intrattenimento sono piuttosto basse. Quindi iniziamo a pensare ad un modo efficace per alzarle. Per l’intrattenimento sconsiglio la costruzione del bar in quanto è si economico ma risulta troppo piccolo e difficilmente darà mai una rendita effettiva. Invece è meglio puntare al ristorante ed al cabaret. Tutte le altre strutture richiedono l’energia elettrica, elemento che tratteremo più avanti. Passate qualche tempo accumulando denaro che servirà nella costruzione di un college. Questa è la struttura intellettuale più costosa e con enormi costi di mantenimento ma permette la massima istruzione che servirà per i lavoratori della cattedrale che andremo a costruire.
Tenete sempre d’occhio la vostra popolazione, in special modo il numero di abitanti e il numero di disoccupati. Se questo sale troppo modificate nel pannello di gestione struttura dell’ufficio immigrazione la voce da porte aperte a lavoratori specializzati. In questo modo bloccherete il flusso di immigrati tranne che per quelli forniti di un istruzione che avranno sempre modo di trovare un valido posto di lavoro e aumentere il rispetto della fazione Nazionalista.
Con l’aumentare della popolazione è meglio iniziare a emanare un paio di editti molto utili.
Programma di alfabetizzazione aumenta la velocità di apprendimento dei tuoi cittadini.
Cibo per il popolo raddoppia le scorte di cibo per i cittadini aumentandone la felicità.
Legge anti-rifiuti invece permette di diminuire l’inquinamento del centro pagando una piccola sovrattassa e diminuendo leggermente la libertà.
Un altro editto importante va emanato decidendo prima che politica estera adottare. Possiamo difatti stringere allenanze sempre più solide o con gli Stati Uniti o con l’Unione Sovietica.
Nel caso specifico di questa mappa ho deciso di allearmi con gli USA per beneficiare del loro progresso e dei bonus al turismo. Quindi ho emanato l’editto elogiamo gli Stati Uniti cosi da aumentare la sua considerazione nei nostri confronti in vista di una futura collaborazione. Va inolte cambiato, nel pannello di gestione struttura del ministero degli esteri, l’opzione in modo da incrementare maggiormente la simpatia degli States.
Considerate a questo punto tutte le strutture di produzione è meglio costruire un secondo ufficio dei trasporti in modo da potenziare la fornitura di merci al porto.
Cercate di eliminare più baracche possibili nei limiti delle vostre finanze, un rapporto di 9-10 condomini ogni 200 abitanti va più che bene per calmare la popolazione. A questo punto costruiamo una struttura che ci fornisca energia. Se avete la città vicina a delle colline, come nel mio caso, costruite un generatore a turbina, preferibile alla centrale per l’impatto ambientale. Se non potete farne a meno anche la centrale elettrica va benissimo solo se volete dedicarvi al turismo utilizzate il metano al posto del carbone o nessuno verrà a visitare un isola affumicata.
Il via verso la grandezza
Il nostro maggiore problema a questo punto sarà il preservare nel migliore dei modi la nostra isola cosi da attirare un gran numero di turisti dall’estero.
Costruire una discarica di rifiuti aiuterà a tenere pulita l’isola dai rifiuti delle industrie.
Iniziamo anche ad abbellire le zone che vogliamo adibire al turismo con alberi, fontane parchi e tutto il repertorio di edifici decorativi.
Scelta e abbellita una zona iniziamo col costruire lungo la costa un porto turistico cosi da far arrivare i turisti. Sucessivamente abbiamo bisogno di qualche struttura ricettiva. Due motel di basso livello e un hotel sono sufficienti. Una volta che saranno completati vedrete frotte di grassi turisti girovagare per la vostra isola. Bisogna quindi fornire loro forme di intrattenimento e sopratutto luoghi dove poter spendere i loro cari dollari.
Iniziamo quindi la costruzione di un ufficio del turismo e un negozio di souvenir in posizioni strategiche. Possiamo infine costruire un edificio più redditizio come un casino per esempio.
Ora che la nostra isola è piena di persone è il momento di tenerle d’occhio. Non sia mai che qualcuno decida di ribellarsi. Istituiamo quindi la polizia segreta e l’editto intercettazioni. Questo le permetterà di eseguire un lavoro ancora più accurato.
Lungo la costa costruiamo un paio di spiagge, costano poco e offrono una discreta rendita.
Teniamo sempre d’occhio il livello di sicurezza dell’isola e nel caso aumentiamo i posti di guardie e costruiamo una prigione.
Per incrementare ancora di più i benefici della mia politica pro USA ho portato il valore di relazione al 100% stipulando sucessivamente un alleanza con gli Stati Uniti tramite l’editto corrispondente. Questo ha fatto infuriare l’URSS e i Nazionalisti ma senza gravi conseguenze. Parlando dei benefici invece questo ha permesso di costruire una base militare alleata in patria, in questo modo posso difendermi dai sovietici e ricevo entrate pari a 2000$ ogni anno.
Continuate ad aumentare il numero degli hotel e a costruire edifici di intrattenimento come il cinema e il villaggio etinico.
Una buona strategia è quella di, tramite il pannello dell’ufficio del turismo, di impostare come meta per i visitatori un luogo che gli faccia spendere molti soldi. In questo caso ho scelto per il villaggio etnico e la piramide antica che ho trasformato in un museo turistico.
Il più grande Presidente dei tropici
Continuiamo la nostra opera di espansione andando a costruire gli edifici per completare il ciclo di produzione dei mobili. Quindi costruiamo un mobilificio vicino alla segheria in questo modo si ridurranno i tempi di produzione. Vale la pena di aprire una piccola parentesi su questo ciclo produttivo.
Come si vede nel grafico la catena di produzione è formata da tre edifici. Il primo tagli gli aberi e invia i tronchi alla vicina segheria, una volta raffinati i tronchi diventano assi di legno che, una volta inviati al mobilificio, verranno trasformati in articoli per esportazione e quindi verranno inviati al porto per essere venduti all’estero. Questo processo che può sembrare lungo permette di vendere le merci ad un alto prezzo e aumentare di molto le vostre entrate.
Una volta che saremo arrivati ad un buon numero di cittadini (300-400) ed a un costante afflusso di turisti possiamo prendere in considerazione l’idea di costruire un centro sportivo.
Questo colosso dell’intrattenimento ha un altissimo numero di posti disponibili al suo interno e permette di guadagnare un fiume di denare e aumentare incredibilmente il turismo, anche grazie ai giusti editti come feste e manifestazioni.
Se avete ancora problemi di dissidi interni e scioperi potete costruire un emittente radio nei pressi della zona residenziale. A questo punto c’è ben poco da dire. L’economia è fiorente, il governo stabile e quasi tutti i cittadini vi amano. Potete puntare ad aumentare ancora gli introiti derivanti dal turismo aumentando alberghi, luoghi di divertimento e turismo e costruendo un aereoporto in una zona pianeggiante. Grazie a questo potrete intraprendere le missioni commerciali che vi procureranno un bonus casuale entro l’arco di pochi mesi.
Come vedete dall’immagine le zone in verde sono quelle adibite alle coltivazioni e agli allevamenti, quelle azzurre alla zona residenziale e agli edifici sociali. La zona gialla infine è per uso industriale, costruita più lontano dalla città per via dell’inquinamento che provoca che possiamo comunque diminuire grazie alla discarica.
Andando avanti il numero degli abitanti è cresciuto, con l’ultimo salvataggio la città conta oltre 600 abitanti con entrate annue di oltre 120.000$ (40.000$ dalle industrie e 80.000$ dal turismo).
Riassunto conclusivo
Siamo arrivati alla fine della guida di Tropico 3, spero che abbiate trovato questa guida utile.
Torno a ripetere che ogni partita è diversa e va gestita in maniera differente, questi consigli servono a mantenere le linee generali di gestione di un isola tipo starà a voi poi riuscire a destreggiarvi tra le varie sfacettature di questo titolo.
Ancora qualche consiglio:
-Quando sviluppate il centro città lasciate sempre qualche spazio per costruire ulteriori garage in futuro visto che con l’aumentare della popolazione un solo garage non riuscirà a sopperire il fabbisogno della popolazione.
-Cercate di costruire il prima possibile il college. Il costo degli esperti stranieri va via via aumentando in base a quanti ne assumiamo, questa politica si rivela fallimentare a livello economico per questo istruire i tropicani è meglio prima che dopo, senza contare che con le assunzioni scenderà il rispetto dei Nazionalisti.
-Le abitazioni rimangono il primo problema del gioco, ci saranno sempre delle baracche in giro per l’isola il vostro compito è ridurle il più possible e, qualora non si riesca ad eliminarle, cercare di arginarle ai margini della città. Questa può sembrare una politica dei privilegiati ma d’altronde siete un megalomane tiranno e la vostra città non può permettersi barboni e vagabondi.
-Controllate sempre i menù riassuntivi. Queste tabelle raccontano la storia del vostro governo segnalando entrate, uscite, bisogni della popolazione, desideri delle fazioni e anche il vostro punteggio nella mappa.
-Esaudite i desideri delle varie fazioni politiche. Non vorrete ritrovarvi una fazione contro alle prossime elezione vero?! Cercate quindi di accontentare il più possibile le varie parti controllando i desideri maggiori e ricordate di non trascurare quelli secondari che sono comunque fondamentali ai fini di una buona politica.
-Non abusate del vostro denaro. Nel corso dell’anno i vostri introiti dipenderanno dagli aiuti delle superpotenze e dagli introiti delle esportazioni nelle fasi iniziali e dal turismo e dagli accordi in quelle sucessive. Non riducetevi al fondo del tesoro, rischiate di ritrovarvi in negativo a metà anno e perdere la partita perchè non siete riusciti ad arrivare a fine anno. (quando andate in negativo avrete un tetto di 10.000$ sotto quella soglia sarete in banca rotta)
-Emana le giuste riforme. Prima di emanare qualcosa pensa se la tua popolazione ne potrà beneficiare e, se va in conflitto con qualche fazione, pensa ad un modo per annullare questo malus prima di emanare.
-Il conto svizzero prima di tutto. Il vostro conto all’estero permette di mettere qualcosa da parte per la “pensione” aumentando il punteggio finale, inoltre puoi utilizzarlo come risorsa aggiuntiva se ti senti particolarmente magnanimo.
-Difendi il tuo esercito e lui difenderà te. In questo titolo l’uso della forza non dico che sia obbligatorio ma quantomeno è consigliato. Tieni sempre presente il numero di soldati e il numero di cittadini per non rischiare una sommossa. Il malcontento porta a ribellioni, le ribellioni a colpi di stato. Quando orde di ribelli inferociti reclameranno la tua testa sarai felice di aver costruito una stazione di polizia in più.
-Il cibo al popolo. Controlla sempre la quantita di cibo distribuita ai cittadini, se questa calerà e non ci sarà cibo per la popolazione dei cittadini moriranno ogni anno a seconda della mancanza di alimenti. Questo avrà un effetto disastroso sulla felicità con l’aggiunta del crollo del rispetto della fazione dei Comunisti.
Tenendo a mente questi suggerimenti goditi il tuo soggiorno in un isola tropicale e divertiti a costruire la tua piccola Cuba. Hasta la vista Presidente!