Overview
Una guida introduttiva in italiano per chi si approccia, probabilmente imprecando, a questo nuovo titolo firmato PlayWay & Deep Water Studio.Per facilitarne la consultazione si trattano solo le beta stabili del software, tralasciando le versioni in test (unstable).
Introduzione
Ehilà!
In preda al panico per UBOAT?
Don’t worry, in questa guida tenterò nel modo più chiaro possibile di spiegarvi quelle che sono le basi di questo gioco.
Schermata per schermata proverò, sostanzialmente, a chiarirvi come utilizzare questo software, senza scendere nei particolari delle dinamiche di gioco, che meritano (DECISAMENTE) una guida a parte.
E se ci riuscirò con la stessa semplicità che sta caratterizzando quest’introduzione, i risultati saranno senza dubbio alcuno scadenti.
La guida è attualmente aggiornata alla Beta 128 (B128).
Menù principale-Panoramica
Questa è facile, dai.
Schermata principale, ce la troviamo davanti non appena avviato il gioco. Composta, al momento, di cinque voci, la situazione è abbastanza semplice:
–Continua: permette di caricare l’ultimo salvataggio in linea cronologica;
–New Game: eh sì, proprio quello che immaginate: inizierete una nuova partita;
–Carica: da qui potete caricare precedenti salvataggi e/o backup;
–Impostazioni: per modificare impostazioni grafiche/audio e avere una prima infarinatura di quelli che sono i comandi di gioco, con la possibilità di mapparli a piacimento;
–Esci: valida alternativa al più classico ALT+F4.
Menù principale-Nuova partita
Se siete nuovi del genere e non avete altri salvataggi da caricare, questa sarà la scelta obbligata. Niente di particolarmente complesso ciò che ci si pone di fronte, comunque.
Di cosa stiamo parlando? Ma di U-Boot, ovviamente!
Avete disponibili, al momento, otto sommergibili, controparti digitali di navi realmente esistite, ognuna con la propria storia:
–U-96: in acqua dal 14 Settembre 1940 al 30 Marzo 1945. Adibito a nave scuola, venne eliminato da un bombardamento americano a Wilhelmshaven;
–U-552: in servizio presso la Kriegsmarine dal 4 Dicembre 1940 al 2 Maggio 1945, affondato per mano dei tedeschi onde evitare che potesse cadere in mano nemica, dopo un ultimo periodo come vascello d’addestramento;
–U-559: divenuto famoso per l’episodio che l’ha portato all’affondamento, il 30 Ottobre 1942. Commissionato il 27 Febbraio 1941, ha navigato fino a quel fatidico giorno. Pesantemente danneggiato dalle cariche di profondità della RAF, l’equipaggio fu costretto all’emersione. Abbandonando la nave, i marinai non attivarono le corrette procedure per l’affondamento, permettendo di conseguenza ai britannici di salire a bordo e rubare la macchina Enigma, passo che si rivelerà fondamentale nella decifrazione delle comunicazioni tedesche;
–U-564: operativo dal 3 Aprile 1941 fino al 14 Giugno 1943, distrutto da un bombardamento di profondità ad opera di un A.W.38, nel Golfo di Biscaglia;
–U-606: attivo dal 22 Gennaio 1942 al 22 Febbraio 1943, affondato con cariche di profondità ad opera di navi statunitensi e polacche;
–U-764: sotto mano tedesca dal 6 Maggio 1943 al 14 Maggio 1945 quando, arresosi alle forze vincitrici, fu appositamente affondato per mano nemica durante l’operazione Deadlight;
–U-984: operativo dal 17 Giugno 1943 fino al 20 Agosto 1944, affondato (con l’intero equipaggio) per mezzo di cariche di profondità da tre navi battenti bandiera canadese;
–U-1055: commissionato l’8 Aprile 1944, il suo destino rimane ad oggi un mistero. Attaccato il 6 Aprile 1945 da due navi norvegesi, riuscì a fuggire, probabilmente senza subire danni. Diciassette giorni dopo scomparse con l’equipaggio nell’Atlantico del Nord, dopo aver regolarmente comunicato la direzione di navigazione, verso il Canale della Manica.
Ad ogni modo, indipendentemente dalla vostra scelta, le due schermate successive vi permettono di modificare prima alcune impostazioni di gioco (saggiamente esplicate a bordo finestra) e poi l’aspetto dello Skipper (il “boss” del vascello, da non confondere con la marca di succhi di frutta, per quanto sarebbe divertente vedere un succo di frutta al comando di un U-Boot, lol).
Porto-Panoramica
Dopo aver personalizzato il personalizzabile (provate a ripetere queste due parole a voce alta senza sputare neanche una volta), ciò che vi troverete davanti sarà la schermata qui sopra, caratterizzata, da destra verso sinistra, dallo Stivaggio, dal Primo Ufficiale e dal Reclutamento.
Porto-Stivaggio
Cliccando su Stivaggio ci troveremo di fronte questo pover’uomo che, colto nel pieno della sua felicità, ci darà tre opzioni, delle quali due rilevanti:
–Fammi vedere cos’hai: al di là di quelli che possono essere eventuali fraintendimenti, selezionando questa voce si apre la schermata inventario del nostro U-Boot:
Selezioniamo dalla tabella a sinistra la categoria nella quale intendiamo fare acquisti (Equipaggiamento, Cibo, Munizioni, …) e trasciniamo ciò che c’interessa, tenendo premuto col tasto sinistro del mouse, dalla finestra di sinistra (magazzino del porto) a quella di destra (magazzino del nostro vascello), avendo cura di selezionarne la quantità massima attraverso il movimento dello slide che comparirà contestualmente.
Sotto l’immagine dell’oggetto viene riportato il prezzo (inteso per singola unità), al suo interno, nell’angolo in alto a destra, la quantità massima disponibile (in PORTO-PRIMO UFFICIALE vedremo brevemente come guadagnare un po’ di grana). ATTENZIONE!…con l’andare avanti della guerra la Germania si troverà in una posizione di svantaggio sempre maggiore: questo influirà inevitabilmente sul prezzo e la disponibilità dei beni;
–Voglio potenziare la nave: ci permette di potenziare il nostro sommergibile con gli upgrade sbloccati nell’ammiragliato (anche per questo passaggio il riferimento a PORTO-PRIMO UFFICIALE è d’obbligo). Una volta selezionata questa voce la visuale si sposterà automaticamente all’interno dell’U-Boot dove, segnati da un piccolo ingranaggio verde, noteremo quali sono le parti migliorabili.
Una volta cliccato col tasto destro del mouse e selezionata la manina, sarà possibile vedere gli aggiornamenti disponibili ed il relativo prezzo.
Porto-Primo Ufficiale
Questo nazistone qui è uno dei nostri migliori amici, fondamentalmente perché attraverso l’interazione con lui abbiamo la possibilità di fare qualche bel soldino e potenziarci l’U-Boot.
La situazione è leggermente più complessa rispetto alle precedenti poiché le opzioni disponibili sono più numerose, ma affrontiamole una alla volta:
–Ci sono ordini dall’ammiragliato?: Occhio boys, perché qui si fanno i BIG MONEY!!! Espressioni da ritardato a parte, questa è la sezione che ci permette di selezionare le missioni disponibili nel Sandbox, ognuna con un proprio livello di difficoltà, obiettivi secondari e conseguenti ricompense in crediti, successivamente spendibili in potenziamenti e arruolamento. Ogni missione portata a compimento ci farà (inoltre) via via riempire la barra della Reputazione, al completamento della quale ci verrà riconosciuto un Punto, guadagnare punteggio per l’assegnazione di medaglie, ognuna delle quali realmente esistita e minuziosamente descritta, e (in certi casi) arruolare alcuni tipi di ufficiali;
–My crew needs training: Una serie di missioni di addestramento (aka tutorial) per imparare (in inglese) le fondamenta del gioco;
–Vorrei chiedere qualche favore…: Qui possiamo spendere i Punti Reputazione ottenuti (insieme ai crediti) una volta completate le missioni sopra illustrate (in HUD-PANORAMICA sarà più chiaro di quali Punti stiamo parlando), con la possibilità di sbloccare alcuni vantaggi in-game (come, ad esempio, la possibilità di girovagare senza aver prima scelto una missione dal Primo Ufficiale);
–Il mio equipaggio ha bisogno di una vacanza: Non fatevi ingannare dal colore leggermente più scuro di questa scritta: al momento dello screenshot non era disponibile perché appena utilizzata. Lunghe missioni vi portano, inevitabilmente, a stare numerosi giorni in mare ed affrontare diverse minacce: dal mare in tempesta, passando per l’attacco di un aereo, fino all’affondamento di qualche povero mercantile nemico. Questo inevitabilmente impatta (in negativo, s’intende) sul morale dell’equipaggio che, una volta ritornato al porto, avrà bisogno di una bella vacanza per recuperare. In questo sotto-menù sono disponibili diverse destinazioni, alcune gratuite altre no, ognuna delle quali apporta alle persone uno specifico vantaggio, oltre al normale “scaricamento” dello stress accumulato.
–Che novità ci sono all’ammiragliato?: Voglia di potenziare la nave? Questa è la giusta via. Con un click qui vi si apre una mappa (movimento con WASD) dove vedete, sparsi per l’Europa, diversi potenziamenti ma anche semplici missioni secondarie non direttamente giocabili. Selezionatene uno e potete leggere nello specifico la descrizione e di quale personaggio ha bisogno per essere completato. In genere si tratta di un ufficiale (Capo, Marconista o Ingegnere) che, per poter essere assegnato allo specifico compito, deve far parte del vostro gruppo ma non essere imbarcato a bordo dell’U-Boot, altrimenti non potrà (ovviamente) essere utilizzato.
Al termine del tempo necessario per la ricerca del potenziamento o il completamento della missione riceverete una specifica notifica e, recandovi allo Stivaggio del più vicino porto alleato, potrete montare il potenziamento (su, in PORTO-STIVAGGIO, descrivo brevemente come) o, tornando in questa sezione, riscuotere il compenso.
Qui si chiude questa prima parte introduttiva, dedicata al Porto…e immagino che già vi sarete rotti i cosiddetti di leggere.
Male, molto male, perché il peggio deve ancora arrivare.
MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH.
Porto-Arruolamento
Anche in questa sezione, una volta selezionato lo schiavista, le opzioni disponibili sono sostanzialmente due:
–Vediamo i loro dossier: cliccando qui si apre una vera a e propria finestra di arruolamento.
Selezionando un personaggio ne vedrete brevemente la descrizione e, pagando il prezzo specificato a destra della riga, lo aggiungerete al vostro gruppo.
–Sceglierò l’equipaggio per la prossima missione: Vi permette di scegliere, tra gli uomini precedentemente arruolati, quali imbarcare per la prossima gita in alto mare.
Vi basterà cliccare sulla spunta verde a destra ed il gioco è fatto. Badate bene ai limiti, però: è possibile imbarcare solo un determinato numero di ufficiali (capi, ingegneri e marconisti, arruolabili, a differenza dei marinai, completando le missioni) e marinai.
Il punto interrogativo che vedete nella colonna “Personality” è il tratto che caratterizza quella determinata persona: lo scoprirete portandovelo in missione dopo averlo aggiunto alla crew (potrebbe essere, ad esempio, debole di cuore, nel qual caso ve ne accorgete perché collasserà in determinate situazioni d’intenso stress, scoprendone conseguentemente il relativo tratto).
HUD-Panoramica
L’HUD di UBOAT è suddivisibile, sommariamente, in quattro grandi aree:
-1, Il pannello strumenti, a sua volta composto da (sinistra verso destra):
-Indicatore carica batteria;
-Indicatore livello del gasolio;
-Indicatore livello di ossigeno;
-Indicatore livello di disciplina (per questi primi quattro indicatori, una serie di frecce rosse o verdi
ne indicherà precisamente il consumo o la ricarica, specificandone tempi e modalità);
-Indicatore Reputazione (che si riempie al completamento delle missioni e al riempimento del
quale corrisponde l’assegnazione di un Punto Reputazione);
-Crediti disponibili (guadagnati completando qualsiasi missione assegnataci o anche
semplicemente avvistando mezzi nemici);
-Telegrafo, Profondimetro, Timone e Mappa (che affronterò nel dettaglio più avanti);
-Menù (simile a quello disponibile premendo durante il gioco il tasto “ESC”);
-2, L’area notifiche, all’interno della quale il simulatore vi renderà coscienti di ciò che accade al vostro vascello o nel mondo che vi circonda, informandovi su eventuali mezzi nemici visti dai marinai, sullo stato d’avanzamento della ricerca di particolari potenziamenti o su eventuali danni o necessità dell’U-Boot;
-3, L’area equipaggio, grazie alla quale vi viene data la possibilità di gestire in modo rapido e preciso i vostri ufficiali, in base a quelle che sono poi le necessità del sommergibile (anche quest’area verrà affrontata in modo specifico più avanti);
-4, Il pannello del tempo, con il quale potete di vedere in modo chiaro l’ora di gioco, velocizzandola poi in x1 o x5, a seconda della vostra pianificazione e necessità (potendo anche metterla in pausa premendo l’apposito tasto o la barra spaziatrice, di default assegnata).
HUD-Telegrafo di macchina
Abbreviato ingame in Telegrafo, attraverso questo comando abbiamo la capacità di decidere, in modo abbastanza semplice, la velocità del nostro U-Boot. Come? Selezionando con il click sinistro del mouse le diverse velocità disponibili, suddivise per direzione: da Avanti 1 ad Avanti 5 nel procedere in avanti e da Indietro 1 a Indietro 5 nella retromarcia (come vedete, anche se erroneamente in chilometri orari, è anche esplicitamente mostrata l’attuale velocità del sommergibile).
Tutto qui?
Assolutamente no.
Perché se prestate attenzione, noterete che, in basso, affianco alla scritta Achtung e Stopp ci sono due ulteriori scritte che non hanno nulla a che fare con le velocità: Dieselmotor e E-Maschinen.
Stiamo parlando dei motori che l’U-Boot può utilizzare durante la sua marcia: il motore diesel o quello elettrico. In determinate situazioni la scelta non è consentita (a quote molto profonde che non consentano l’uso dello snorkel, ad esempio, è d’obbligo l’uso dei motori elettrici), ma in altre sì, e sta a voi decidere, di volta in volta, se utilizzare l’uno o l’altro.
HUD-Profondimetro
Uno dei vostri migliori amici, soprattutto in caso di attacco nemico, il Profondimetro vi permette di scegliere in modo estremamente rapido e preciso la profondità alla quale far immergere il vostro vascello. Le modalità d’esecuzione sono due: o usate il click sinistro del mouse, selezionando precisamente i metri di profondità che volete raggiungere, oppure utilizzate uno dei quattro pulsanti presenti sulla destra, che faranno il lavoro sporco per voi (in ordine, dall’alto verso il basso: Emersione, Navigazione in affioramento, Quota periscopica e Immersione).
Tenete presente un particolare aspetto, però: siamo nel 1941, l’U-Boot che comandate è un sommergibile, non un sottomarino. Questo vuol dire che, normalmente, la nave che state utilizzando è progettata per operare in fase di galleggiamento e quindi, diversamente dai sottomarini, in fase di immersione perderà buona parte delle sue potenzialità (noterete, infatti, sott’acqua una minore velocità massima, come una manovrabilità estremamente più lenta e macchinosa, oltre al palese limite delle scorte d’ossigeno per l’equipaggio).
HUD-Timone
Estremamente semplice, questo strumento, quando utilizzato, cambia la direzione di movimento della nave, dandovi la possibilità di modificarla selezionando (sempre col click sinistro del mouse) un determinato angolo di virata espresso in gradi, dove per 0° s’intende l’attuale direzione, prima della modifica.
HUD-Mappa
Accessibile dall’apposito tasto o attraverso la pressione del tasto M sulla tastiera, questa modalità vi permette di stabilire con estrema precisione la rotta da seguire (click destro del mouse per il primo punto, poi Shift+Click destro per i successivi), oltre a notificarvi la presenza e la posizione di eventuali mezzi, aerei e/o navali, e porti/basi nemiche/alleate.
Come potete vedere, le aree che compongono l’HUD sono sostanzialmente le stesse, eccezion fatta per la parte sinistra: a metà schermata avete alcuni strumenti che vi aiutano nella pianificazione di strategie e rotta (righello, goniometro, pennarello e gomma), in basso le tre diverse modalità di visualizzazione della Mappa (Completa, Solo mappa, Mezzi).
Una cosa vi deve, in modo particolare, saltare all’occhio: che cos’è quella Modalità viaggio in corso di caricamento? Quando, durante la navigazione, vi allontanate sufficientemente dalle coste (alleate e non), si attiva questa particolare modalità, che ha un fondamentale pregio: se usati in questo momento, gli speed-up del tempo x1 e x5 saranno molto più efficienti, facendo scorrere il tempo in maniera decisamente più rapida rispetto a quando attivati al di fuori.
Il modo con il quale questi pulsanti lavorano cambia poi sensibilmente anche in base alla modalità di viaggio che avete scelto a inizio partita:
Scegliendo “Realistic” in “Travel system”, la compressione sarà notevolmente migliore e vi permetterà di affrontare agevolmente anche i viaggi più lunghi:
A sinistra dell’orologio vedete l’ora della giornata (Sole=giorno, Luna=notte), a destra le attuali condizioni meteo (sereno, nuvoloso, piovoso, tempestoso, brumoso). Gli speed-up x1800 e x6500 sono grigi per la semplice ragione che trovandomi nei pressi del porto, la Modalità viaggio non è ancora disponibile. Quando siete nella visuale U-Boot e avete selezionato la modalità “Realistic”, i bottoni x2 e x5 rappresentano x12 e x48 della schermata Mappa.
Ma non è finita qui:
Perché le nazioni presentano colori differenti?
[nelle immagini precedenti questa distinzione non è presente poiché successiva a quando sono state catturate]
Gli sviluppatori hanno integrato nel simulatore un sistema di realismo storico: man mano che avanzerete negli anni, i colori della mappa cambieranno a segnalare la posizione in guerra dei diversi paesi (blu-alleato, rosso-ostile, grigio-neutrale), esattamente come accaduto nel ’39-’45. Non solo, poiché saranno anche segnalati, tramite apposite icone, particolari campagne storiche portate avanti dalle nazioni belligeranti: nello screenshot ci troviamo nel gennaio 1941 ed è possibile vedere sopra l’Inghilterra una piccola immagine di un bombardiere con sopra scritto “The Blitz”, corrispondente all’omonima campagna di bombardamento portata avanti dalla Germania ai danni dell’Inghilterra dal 7 settembre 1940 all’11 maggio 1941.
HUD-Area equipaggio
Cos’è ‘sta miriade di bottoni, finestre e primi piani?
Una cosa alla volta.
A destra avete gli ufficiali del vostro equipaggio: all’interno del cerchio alla loro destra vi viene mostrata l’attività in corso, la barra blu alla loro base è la fatica (al massimo quando la barra è vuota, recuperabile dormendo), le due barrette alla sinistra (cerchiate di rosso) sono i marinai che lavorano con loro in fase di supporto all’attività svolta (spente se non ci sono marinai assegnati).
Avete due modi per assegnare uno o due marinai all’ufficiale selezionato: cliccate (con estrema precisione) sulle due piccole barrette a sinistra del primo piano, oppure utilizzate gli appositi bottoni (+ e -) presenti nel pannello di sinistra (pannello che, inoltre, fornisce info aggiuntive sull’ufficiale assegnato, come il ruolo ricoperto o gli oggetti trasportati).
La questione ovviamente non si chiude qui. Assegnare ad ogni ufficiale uno o più marinai alla lunga causerà una diminuzione della disciplina per eccessivo lavoro; in più, non sempre è necessaria quest’assegnazione. Come potete vedere nell’immagine qui sopra, all’amico Neumann è stato assegnato un solo marinaio, perché? Perché non ne sono necessari altri. Se fate attenzione al colore delle due barrette a sinistra del suo bel faccino, notate che hanno un diverso colore: una è verde (piena) l’altra è marrone (vuota). Questo ci sta ad indicare che per l’attività attualmente svolta è necessario in supporto un solo marinaio: assegnarne un secondo non porterebbe alcun vantaggio.
Diversa è invece qui la situazione: per la gestione dei motori diesel è possibile impiegare due marinai in supporto, di conseguenza le barrette saranno entrambe verdi e, i vantaggi, maggiori:
(piccolo suggerimento: tenendo premuto il CTRL sinistro durante l’assegnazione dei compiti vi sarà possibile aggiungerne diversi, formando così una coda che l’ufficiale/marinaio completerà in sequenza)
MA NON È FINITA QUI!!
È, infatti, possibile personalizzare il nostro ufficiale nel dettaglio (allo stesso modo con il quale avete personalizzato lo skipper a inizio partita) nonché sceglierne le abilità. Come? Attraverso l’apposito pulsante:
Un click lì, è la schermata successiva sarà identica a questa:
Ad ogni missione i nostri ufficiali acquisiranno esperienza e, per ogni livello raggiunto, ci verrà assegnato un punto da spendere nell’albero sotto “Abilità”. Specifichiamo che ogni abilità è differente in base alla classe alla quale appartiene il tizio selezionato: questo vuol dire che i marconisti avranno abilità sbloccabili differenti dai capi e dai meccanici, e viceversa. Non solo: per ogni livello raggiunto potrà essere scelta una sola abilità tra le disponibili, quindi operate con criterio.
Maggiore attenzione alla gestione dell’equipaggio è dedicata nella sezione che segue.
(EH EH EH)
Gestione-Panoramica
Come detto supra, particolare attenzione merita il crew management, che rende ancora più completa la vostra esperienza con UBOAT: questa schermata, accessibile attraverso il tasto “Gestione” dopo aver clickato su “MENU”, vi permette, infatti, di specificare nel dettaglio i compiti del vostro equipaggio.
Gestione-Squads
In preda al panico per tutte queste schermate in inglese? Don’t worry, cercheremo di fare un po’ più di chiarezza in attesa del lavoro dei traduttori!
La prima sezione che ci si para davanti dopo aver cliccato in “Organizzazione” è la finestra Squads.
Niente di più semplice…interagendo con questa schermata possiamo, sostanzialmente, assegnare i marinai del nostro equipaggio (premendo + o –) e abbiamo, nello specifico, due possibilità:
1) assegnarli a uno dei tre turni di lavoro (Shifts) presenti (Mattina, Sera, Notte);
2) assegnarli come aiutanti ai nostri ufficiali (in un numero massimo di due ciascuno), con gli stessi benefici illustrati nella sezione HUD-AREA EQUIPAGGIO.
N.B.
Fate attenzione, poiché caricare la crew di lavoro avrà un malus sul morale.
Gestione-Tasks
Da qui possiamo gestire nel dettaglio i compiti dei nostri ufficiali.
In base al loro ruolo (Capi, Ingegneri, Marconisti), è possibile decidere quali mansioni potranno svolgere e con quale priorità: potremo infatti decidere di rendere uno specifico incarico più importante di un altro, assegnando loro, con Shift+rotella, un numero che va da 1 a 10.
Gestione-Shifts
Ricordate i famigerati turni citati nella sezione GESTIONE-SQUADS?
ECCOLI QUI!
Niente di più, niente di meno: interagendo con questa schermata possiamo specificare i turni di lavoro all’interno del nostro sommergibile tedesco. In che modo? Abbiamo un totale di tre turni (disattivabili con un click sulla spunta verde) predefiniti: Morning (mattino), Evening (sera) e Night (notte).
Per ognuno di essi, ci viene data la possibilità di decidere da che ora a che ora saranno effettivi: con una serie di click successivi del mouse potremo rendere un determinato orario come lavorativo (verde), di svago (rosso) o senza alcuna specifica assegnazione (grigio).
Va ovviamente detto che i turni così specificati riguardano esclusivamente l’attività dell’equipaggio. Gli ufficiali, in virtù delle loro particolari capacità, ne sono normalmente esonerati (sono, cioè, liberi di muoversi e svolgere le loro attività senza vincoli di tempo) ma se ne avete in abbondanza potreste decidere di coinvolgerli.
Detto questo, abbiamo con buona probabilità sviscerato la parte più complessa del software.
(Non scherzo, sono serissimo!)
U-Boot-Panoramica
Una volta affrontati argomenti spigolosi e articolati come i precedenti, è giusto concludere questa guida introduttiva con un qualcosa di (vagamente) rilassante: l’interazione con il nostro bel sommergibile tedesco.
U-Boot-Interazione
Avete disgraziatamente zoomato sul vostro vascellozzo, questo si è improvvisamente aperto su di un fianco e siete caduti nel panico più totale.
No?
Meglio, nel caso potete fare a meno di leggere questa parte della guida.
Se invece sì, ecco cos’è il bordello che vi si para davanti. È esattamente come pensate: tutti quegli ingranaggi sono parti dell’U-Boat con le quali potete interagire. Ma che differenze ci sono tra loro? È semplice, in fin dei conti:
-Ingranaggi come quello marcato con il numero 1 sono interazioni standard: col click sinistro l’ufficiale più vicino (o più competente) interverrà, attivando il meccanismo o risultandoci assegnato nel caso in cui quel particolare strumento non lavori in autonomia (col click destro vi si aprirà un menù più dettagliato, come visibile al nr. 2);
-Ingranaggi come quello marcato col numero 2 segnalano invece uno strumento il cui funzionamento viene influenzato da diversi fattori. Nello specifico dell’immagine sopra, la pompa dell’acqua lavora meglio se il vascello è in fase di galleggiamento o a basse profondità. Provate ad avviarla in situazioni diverse, noterete la differenza;
-Al numero 3 abbiamo invece uno strumento che, una volta attivato, lavora in autonomia (bussola giroscopica, nell’immagine): ingranaggio verde quando acceso, grigio se spento;
-Il 4 è più un ibrido tra un pannello e un indicatore: ci segnala infatti la presenza di acqua nello scompartimento (goccia blu) ma ci da anche la possibilità di renderlo inaccessibile (click col tasto sinistro sul cerchio sbarrato, che diventerà rosso), per esempio se pesantemente danneggiato.
U-Boot-Prima persona
Eh sì, qui trattiamo quello che è forse l’aspetto più coinvolgente di questo simulatore: la visione in prima persona. Provate ad utilizzarla in immersione, magari ad alte profondità, e lasciatevi coinvolgere dal comparto audio: ne rimarrete stupiti, soprattutto pensando al fatto che questo software è ancora in beta.
Come vedete nella schermata, l’immagine dell’ufficiale, quando ci portate sopra il mouse, presenta due piccoli indicatori. Quello marcato dal punto A vi permette di individuare la posizione del’ufficiale all’interno del sommergibile, quello marcato dal punto B è ciò che ci interessa: attiva la modalità in prima persona.
Muovendovi con WASD ed interagendo col click sinistro o destro del mouse (nelle medesime modalità illustrate precedentemente), avete la possibilità, secondo me, di godervi a pieno questo titolo, nell’attesa che la release definitiva sia rilasciata nel 2021.
GRAZIE!
Danke.
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere questa piccola guida, frutto del lavoro e della passione di un povero sfigato che, smadonnando per l’assenza di guide in italiano, ha dovuto capire il funzionamento di UBOAT da solo e leggendo istruzioni in inglese e tedesco.
Nella speranza d’aver agevolato un poco il vostro ingresso in questo piccolo e fantastico simulatore, SALUTI!!
P.S.
Sono sempre disponibile a critiche, purché siano costruttive. Se qualcosa all’interno di questa guida non vi convince, commentate: insieme si può solo che migliorare.