Oxygen not Included:Guida galattica per replicanti principianti

Overview

Benvenuti sul vostro primo asteroide in compagnia dei primi 3 replicanti che vi fissano dallo schermo del vostro PC impazienti di cominciare a lavorare.Oxygen Not Included è un gestionale di stampo survival bello tosto e incredibilmente profondo, ma cominciamo dalle basi del gameplay.Il gioco è uscito recentemente dalla versione ad accesso anticipato ed è giocabile “quasi” completamente in italiano grazie allo stesso modder di Steam che ha lavorato alla traduzione di Beholder 2. Peats è il suo nome!Ciancio alle bande e sotto a traforare il nostro asteroide!La guida completa la trovate su http://safarigames.it/oxygen-not-includedguida-galattica-per-replicanti-principianti/N.B. Scriverò principalmente della modalità normale tralasciando le complicazioni della modalità sopravvivenza.. Per queste prime guide..

Gestione dei replicanti

I simpatici omini che attendono impazienti i vostri comandi sono definiti replicanti. Si comincia con tre soli elementi che detengono alcuni tratti positivi ed alcuni negativi nel loro carattere. Ma ci arriveremo.

Essi vivranno tutta la loro vita all’interno dell’asteroide, e saranno soggetti principalmente a tre macro parametri di gestione.

• Ossigeno
• Cibo
• Stress

Ogni risorsa sull’enorme pietrone fluttuante è limitata seppur riciclabile con la progressione tecnologica. Di conseguenza direzionare bene i primi passi diventa propedeutico per cominciare una buona partita.

In questo schema vediamo i comandi e le informazioni più importanti da imparare ad utilizzare per primi

• Info di base: in quel menù troverete tutte le informazioni che vi servono per programmare i lavori. Cliccando semplicemente le icone la visuale passerà automaticamente in base alla info ricercata.
• Strumenti di controllo: in questo menù trovate la raccolta di azioni che potete comandare ai replicanti. Le icone piccole sono mansioni specifiche da applicare a materiali o creature nei dintorni: Riordinare i materiali nei magazzini, pulire i liquidi fuori dai contenitori, raccogliere le colture, disinfettare, attaccare creatura,catturare creatura ed estrarre il contenuto dai condotti.
• Menù costruzioni: in queste icone troverete tutte le strutture costruibili in base alle risorse a magazzino. Il menù riceverà nuove strutture e macchinari da poter costruire in base alla progressione tecnologica
• Imposta priorità: Questo menù sembra banale ma sarà fondamentale una volta apprese le basi. Sarà possibile impostare una priorità ad ogni ordine impartito attraverso un sistema numerico da 1 a 10

Basta ciance cominciamo a scavare!

Una volta apprese le basi potremo cominciare a scavare la nostra base sull’asteroide. La prima cosa da fare è guardarsi bene in giro. Quindi stoppate il tempo in alto a sinistra e guardate bene dove vi trovate.

Queste sono le prime risorse che dovrebbero colpire la vostra attenzione.

• Ossigeno: La risorsa principale e fondamentale di cui i replicanti hanno bisogno. L’abbondanza di gas respirabile non solo influisce sulla qualità della vita, ma anche sulla velocità del lavoro e sulle colture agricole.
• Alghe: Fondamentali almeno all’avvio dell’avventura sull’asteroide. Le prime macchine per la produzione di ossigeno funzionano ad alghe, come anche i primi cibi producibili sono a base di questa risorsa.
• Minerale: La maggior parte delle strutture fondamentali, specialmente all’inizio, verrà costruita con minerale. E’ sempre meglio averne una buona scorta per non attardarsi nella ricerca quando scarseggerà.
• Cibo: Le piante che vedete in foto potranno essere raccolte e riseminate in una stanza apposita e adibita a serra. Forniranno cibo e decoro utile.
• Acqua: altra risorsa fondamentale non solo per dissetare i replicanti. Moltissime strutture necessiteranno di acqua per funzionare.
  Date uno sguardo alle info di base per capire come scavare per ottenere più ossigeno nei primi cicli dell’asteroide.

Dalla didascalia capirete il colore dei gas e andrà da se eliminare la roccia che vi separa dal gas respirabile. Ricordate che ogni gas in Oxygen not included ha il suo peso specifico. Per esempio l’anidride carbonica (non respirabile) è più pesante dell’ossigeno e tenderà sempre a andare in profondità della vostra base.

Occhi a dove bucate quindi, fatevi sempre i vostri calcoli.

La prima cosa da fare?

Una volta capito come reperire rapidamente tutte le primarie risorse preoccupatevi di costruire una latrina e trovare una fonte d’acqua.

Costruite dove capita e siate rapidi, farete presto poi a ri-adibire la zona quando avrete abbondanza di risorse. L’importante è che la latrina sia presente alla fine del primo ciclo. Perché i replicanti dovranno “liberarsi” appena svegli nel secondo ciclo, e se non troveranno una latrina lo faranno in giro per l’asteroide con il rischio magari di contaminare l’acqua.
Se proprio volete essere zelanti vedete di costruire anche 3 brande prima dell’ora del riposo, cosicché i replicanti possano dormire in un letto e non avere mal di schiena il ciclo dopo.

Non vi preoccupatevi per adesso di adibire zone e fare tutto ordinato! Non serve in questa fase. L’importante è dare ai replicanti le risorse e i servizi di base per iniziare, una volta che la base pulserà di vita sarà un lampo modificare la costruzione e pensare ad adibire zone a produzioni e lavorazioni.

Consigli spassionati per i primi cicli:

• Guardare sempre le info dei gas presenti prima di scavare la roccia tra una sacca e l’altra dell’asteroide. Spesso le sacche contengono gas velenosi e pericolosi.
• Non perdete mai di vista i replicanti quando aprono una nuova zona dalle rocce. Non sono molto furbi, e spesso si incastrano con il rischio di soffocare o morire prima del tempo.
• Non sottovalutare il decoro degli ambienti. Le stanze con più decoro accelerano l’apprendimento delle abilità dei replicanti.
• Trovate una zona vicina alla vostra riserva d’acqua e ricavate un vascone per contenere l’acqua sporca. Non si butta via niente! Presto potrete riciclarla in acqua pulita. Non bisogna esagerare nelle dimensioni ma fatela almeno 4 x 6
• Non dimenticate le scale! costruitene abbastanza per permettere ai replicanti di raggiungere gli scavi o le costruzioni da ultimare
• Non siate avidi di spazi! lasciate sempre una o due caselle tra una struttura e un’altra, con la progressione tecnologica avrete sempre qualcosa di utile da incastrare tra una cosa e l’altra

Tecnologia portami via

Altro fondamento nei primissimi cicli di vita della vostra colonia è la costruzione del Computer per la ricerca tecnologica. Attraverso l’elaborato albero della ricerca potremo progredire nella costruzione di strutture più complesse e automazioni fondamentali per il proseguo. Le prime cose da ricercare saranno per la gestione di cibo, liquidi, gas e energia elettrica.

Non esistono ricerche inutili in Oxygen not included, quindi decidete la progressione tecnologica in base a quante risorse avete a disposizione e dal tipo di risorse. Ogni partita sarà diversa, gli ambienti saranno generati proceduralmente.

Nuovi Replicanti

Ogni circa 3 cicli avrete a disposizione un nuovo replicante da aggiungere alla colonia oppure un carico di risorse. Attenzione a non sovraffollare l’asteroide di replicanti! Ogni elemento consumerà preziose risorse e spazio nella base. Personalmente ho portato avanti partite che contavano 15 replicanti in 500 cicli! Meglio fare le cose con calma che andare in debito di risorse nei primi cicli.

Abilità dei Replicanti

Abilità dei replicanti
I Replicanti saranno teste di legno, ma possono apprendere delle abilità specifiche per svolgere lavori qualificati o altre ricerche. In pratica potranno specializzarsi. Ogni replicante ha delle preferenze, che potrete riconoscere con un simbolo del cuore.

Il consiglio è quello di mettersi in casa un buon scavatore e un buon ricercatore fin da subito, così da progredire spediti fin dai primi cicli. Poi ribadisco, è tutto importante, ma ve ne accorgerete molto presto! Una volta impostata l’abilità potrete equipaggiare il replicante con un cappello dedicato alla mansione appena appresa. il cappello ha una sola valenza cosmetica e serve a riconoscere il mestiere del replicante a prima vista. Anche senza cappello comunque la specialità sarà appresa dal replicante.

Una volta apprese queste basi potremo passare a pianificare qualche cosa di più elaborato